L’estratto da La parabola del cuore (all’interno di quell’opera bellissima che è La clausura) ci porta a riflettere sulla memoria e il dissenso. Anche svegliandoci da qualunque “piccolo inferno” , “riaffacciarsi” sarà un compito da equilibristi nel nostro essere “insieme” senza “complicità”.
Gianluca
Poesie dall’inizio – 05) Insana
da La parabola del cuore
non c’è pensiero né memoria
e dico basta di questa prova per valutare il lutto
sottraendo all’altro la profondità anche del piacere
dissalata e decurtata mi oppongo al piccolo inferno
e sarà bello riaffacciarsi al bordo di un insieme
senza nessuna complicità
per lunghissimi e immobili istanti
(Jolanda Insana, La clausura, Milano, 1987)