
Un’immagine di archivio del 1952 del fungo provocato dall’esplosione della prima bomba all’idrogeno (Reuters/HANDOUT)
di Gianluca D’Andrea
Il caso: La bellezza di stare da soli – Koguryŏ
Il caso della bomba H e del terremoto, del sol levante e del sole reazione a catena. Il caso che il comunismo è un regime di bonzi postmoderni e lotte tribali per il potere. Il caso che puoi studiare nel cuore dell’Europa in incognito, imparare lingua e cultura e poi sfidare i potenti della Terra per sedere al loro tavolo. Il caso che forse non si tratta di idrogeno ma della vecchia bomba atomica. Il caso dei kilotoni contro i megatoni. Il caso della virilità nascosta nel botto più grande. Il caso buon capodanno e buona befana dal 38° parallelo.
Koguryŏ
Chumong, figlio del cielo, proteggi
le due capitali, i tre regni,
dallo scompiglio tellurico.
Con dolcezza annuncia
al tuo popolo il dono più bello.
Il fiore micidiale, sotterraneo,
insinua timore, allarmi, minacce.
Fiore d’idrogeno, leggero immane,
vieni genio dell’acqua
che hai cosparso di semi la materia
e reso visibile un barlume d’oscurità.
Fiore idrogenico, vieni dal cuore
del sole nascente, da storie regali
e divine e sfida il globo
a fibre ottiche, perché il tuo corpulento bonzo
lo vuole, dall’alto dei suoi trent’anni.
NOTA
Koguryŏ (o Goguryeo) è stato uno dei Tre regni di Corea (37 a. C. – 668 d. C.) da cui prende il nome l’attuale penisola asiatica.
Chumong è il leggendario fondatore del regno di Koguryŏ. Sembra fosse figlio del figlio del Cielo.
Il 6 gennaio 2016 la Corea del Nord dichiara di aver testato una bomba all’idrogeno, provocando un sisma nel proprio territorio. La notizia è annunciata dall’anchorwoman più famosa del paese, Ri Chun-hee, nota per la sua dolcezza e il trasporto patriottico.
Idrogeno: che genera acqua. È anche l’elemento più abbondante nell’universo osservabile.