
Paul Evangelisti (Fonte: Your Impossible Voice)
Italo Testa traduce Paul Vangelisti
The lie of rime is like an agent doubled
in skill and inspiration, a grace
in her step even on a morning of dank
skies and the quiet of impending snow.
Alone in her always remarkable
ordinariness, we much later recall
the sudden lilt of her glance making us
prone to inspect our feet, their direction
called so mightily into question for such
a brief and insignificant moment.
Rime, not unlike the lie, ornaments the
fall of simple phrases, the slightest whisper
of a thief’s palm opening a window
that time the neighbors swore they saw nothing.
*
Mente la rima come una spia fa il doppiogioco tra destrezza e ispirazione, incede con grazia anche in mattine dal cielo coperto e nella calma di nevi imminenti. Sola nella sua sempre straordinaria normalità, ricordiamo molto più tardi il ritmo brusco del suo sguardo che ci spinge a ispezionarci i piedi, la loro direzione chiamata in causa così potentemente per un momento tanto breve e insignificante. La rima, non diversamente dal mentire, orna la cadenza delle frasi semplici, il più leggero fruscio del palmo della mano di un ladro che apre una finestra – quella volta i vicini giuravano di non aver sentito niente.
Paul Vangelisti è autore di più di venti libri di poesia. Nel 2013 è apparso Wholly Falsetto with People Dancing, una specie di memoir, mentre la sua ultima raccolta di poesie, Two, è stata pubblicata da Talisman House nel 2011. Per le sue traduzioni di Adriano Spatola, raccolte in The Position of Things: Collected Poems, 1961-1992, ha vinto nel 2010 il premio per la traduzione dell’Academy of American Poets. Ha fondato e presiede il corso di scrittura creativa dell’Otis College of Art & Design.