Diario – Inverno: 38) Il viaggio – Violenza

Zeng Fanzhi, Untitled No. 2 (2002)
Fantasia Nr. 10: II. Presto · Dorothee Oberlinger · Georg Philipp Telemann
Telemann: Fantasien für Flöte Solo

Diario – Inverno: 38) Il viaggio – Violenza

Rovescia tenebre, abbrucia
sul mare la scossa, gli spettri,
tu, chiusa con lui che dorme,

violenza paciosa in forme
nere sverdisci gli sterpi
nel gelo abbrutito che sfocia

in cammini marini e sluci
la terra, marcisci e sventri.
Dormi, occhi umidi, deforma

le città, lo share dell’orma
umana e cose umane scentri
e scolori in nuova ferocia.

Diario – Inverno: 37) Il viaggio – Esordio

Zeng Fanzhi, Blue (2015)
Fantasia Nr. 10: I. A tempo giusto · Dorothee Oberlinger · Georg Philipp Telemann
Telemann: Fantasien für Flöte Solo

Diario – Inverno: 37) Il viaggio – Esordio

Dormi allora, disse, e mosse
nell’onda profonda il passo
verso un male senza fine.

Mutò forma il mare infine,
città ferree e sconquasso
balze di fibre, secche, scosse

luci mutabili rosse
conducevano al collasso
delle vecchie cose umane,

le direzioni lontane
la presenza sempre a un passo
di noi gigworkers delle fosse.

Diario – Inverno: 36) Pianeta che sfiamma e divora

Zeng Fanzhi, Fire (2008)
Fantasia Nr. 8: III. Allegro · Dorothee Oberlinger · Georg Philipp Telemann
Telemann: Fantasien für Flöte Solo

Diario – Inverno: 36) Pianeta che sfiamma e divora

Nel pieno dell’età muta, febbraio
è schermo fermo e meta della luce.
Smorta e bianca la stagione produce
pioggia e notte, così cade gennaio

‘nsicutannu e scinnennu a un termitaio
di forme scaffituti e trova truce
il simbionte che scala il tempo e scuce
e ‘nchiana su terra e fibre. Fa paio

col sole il pianeta e sfiamma e divora
l’aria, l’acqua che s’indura e che sghiaccia
e rimpolpa il suo corso e ‘ffunna e mori.

Dentro un caldo domestico che affiora
si comprime la terra e pesa e schiaccia
l’ultimo ghiaccio e si suca le ore.

Diario – Inverno: 35) Fine, amore

Zeng Fanzhi, Untitled (2020)
Fantasia Nr. 8: II. Spirituoso · Dorothee Oberlinger · Georg Philipp Telemann
Telemann: Fantasien für Flöte Solo

Diario – Inverno: 35) Fine, amore

Fine dicembre, mattino, nel nodo
di stelle spegne di gioia l’approdo.
Gioia amorosa, amore, fredda noia

non riconforta il dolce sguardo e l’agio
di viverci protetti nel presagio
di non avere abbentu o scappatoia,

che l’ultimo contagio sia la fine
del fuori, piega e clima poco incline.